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Valorizzazione
Il brasato è un secondo piatto tipico della tradizione piemontese.
- Taglio succulento sottoposto prima a rosolatura e poi a una cottura lentissima con vino rosso, odori e spezie;
- Sapore intenso e corposo;
- Carne morbida con leggera doratura esterna;
- Da servire tagliato a fette di medio spessore;
- Perfetto nei menu dei giorni di festa.
Abbinamenti
Il brasato è ottimo da gustare con:
- Polenta;
- Cavolfiori gratinati;
- Carciofi al gratin;
- Melanzane a funghetto;
- Zucca al forno;
- Broccoli.
I migliori vini da accompagnare sono rossi, corposi e di struttura:
- Barolo;
- Nebbiolo;
- Barbaresco.
CuriositÃ
Il termine “brasato” deriva dal dialetto piemontese brasa, che significa cenere o brace.
Si riferisce proprio al metodo di cottura che veniva utilizzato in origine, quando la carne veniva cucinata in una casseruola appoggiata sulla brace.
Questo è davvero un piatto storico, re della tradizione piemontese: si racconta che Cavour lo mangioÌ€ il 29 aprile 1859 quando, dopo aver respinto l’ultimatum dell’Austria, disse: “Oggi abbiamo fatto la storia e possiamo andare a mangiare il brasato“.
Inoltre, data la vicinanza geografica, anche in Francia si può trovare il boeuf à la mode. Si tratta di una preparazione a base di carne di manzo arricchita con il lardo e ammorbidita durante la cottura.
Alla prossima curiosità !
