Prima di iniziare...
Quando rispondi correttamente alle domande, accumuli punti sotto forma di stelle.
Per salvare il tuo punteggio nei video interattivi, ricorda di cliccare sul tasto verde “Invia Risposte” che compare alla fine.
Valorizzazione
- Profumo inconfondibile;
- Piatto invernale per eccellenza;
- Aroma di cipolla e carota che si fondono con quello del sedano e della carne in brodo.
N.B. Parliamo di bollito se la carne viene messa in pentola quando l’acqua già bolle, di lesso quando la carne è immersa nell’acqua fredda e portata a ebollizione.
Abbinamenti
Il bollito misto è ottimo da gustare con:
- Cipolline al burro;
- Insalata di cipolle rosse;
- Patate lesse;
- Foglie di verza al burro;
- Finocchi al burro.
Tra i migliori vini da accompagnare ritroviamo:
- Un Barbera giovane;
- Un bianco Arneis o un Favorita per l’aperitivo.
Piatti regionali
Il bollito piemontese
- Nella ricetta originale è previsto l’utilizzo di sette tipi di carne, verdure e salse;
- I tagli maggiormente utilizzati sono scaramella, punta di petto, fiocco di punta, cappello da prete, noce, tenerone e culatta;
- La carne è accompagnata da verdure e bagnetti, ovvero le salse: verde a base di prezzemolo, di pomodoro e acciughe, salsa con senape, mostarda d’uva e salsa delle api a base di miele, noci, brodo e senape;
- Il piatto è da accompagnare con pane e bottiglie di vino Barbera.
Il bollito in Lombardia
- Nella tradizione bergamasca è previsto di utilizzare una decina di tagli di carne tra manzo, vitello, maiale e pollame: cappello del prete, biancostato, coda e guancia per il manzo, lingua, testina di vitello, cotechino di maiale, pollo o cappone;
- Il piatto si accompagna con patate, spinaci saltati al burro, mostarda di frutta, salsa di peperoni e pomodori.
Il bollito in Emilia Romagna
- La classica ricetta emiliana è il bollito misto con salsa verde;
- I tagli utilizzati sono quelli di vitello (punta di petto, testina, zampetti e lingua) e di manzo senz’osso, come reale, fusello, copertina, punta di petto, polpa di spalla, scamone, fetta di mezzo, cappello da prete, campanello e pesce, ma anche tagli di manzo con l’osso, come il geretto;
- Il piatto viene accompagnato da purè di patate, salsa verde sia cruda che cotta a base di basilico o salsa rossa con peperone.
CuriositÃ
In origine, il bollito misto era una pietanza che si trovava sulla tavola delle persone più povere.
Trattandosi di una ricetta semplice ma anche ricca di sostanze nutritive, questo piatto era molto comune già a partire dal Medioevo. Nell‘Ottocento divenne poi un piatto rinomato anche sulle tavole aristocratiche di piemontesi e lombardi. Le cronache del tempo ci raccontano infatti di personaggi come Vittorio Emanuele II o Camillo Benso conte di Cavour, che amavano gustare questa ricetta con del Barolo o Barbera.
Negli anni ’80 nasce anche la Confraternita del Bollito misto!
Si tratta di un’associazione che preserva e tutela la ricetta della tradizione. Il suo scopo è quello di tramandare tradizioni, usi e costumi del territorio piemontese, valorizzando i prodotti tipici e il carattere conviviale di questo piatto.
Alla prossima curiosità !
