Caratteristiche Organolettiche
- Prosciutto cotto lavorato a mano;
- Senza glutine e derivati del latte;
- Aromi, erbe e spezie di una ricetta segreta.
Coscia di suino, sale, aromi, antiossidante: ascorbato di sodio; conservante: nitrito di sodio.
Presente nel Prontuario AIC degli Alimenti.
Lavorazione del Prodotto
- Ottenuto dalla selezione delle cosce migliori (solo 1 su 4);
- Le cosce vengono disossate a mano senza taglio della coscia;
- Aggiunta degli aromi e delle spezie di una ricetta segreta;
- Cosce massaggiate fino a 72 ore;
- Cotte lentamente al vapore per 12 ore;
- Marchiato in continuo sulla cotenna;
- Lasciate a riposare fino a 4 settimane.
Filiera & Materie Prime
- Vengono utilizzate cosce di suini nati, allevati e macellati in Italia;
- I suini si nutrono di orzo, granturco e frumento;
- Senza utilizzo di ormoni;
- Senza antibiotici dalla nascita.
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Caratteristiche Distintive
Il prosciutto cotto Gran Biscotto si ottiene da una ricetta invariata da 40 anni.
- Gusto classico;
- Consistenza soffice;
- Sapore leggero e morbido.
Valorizzazione
- Prosciutto 100% italiano;
- Adatto agli intolleranti al glutine e ai derivati del latte;
- Per palati delicati che non vogliono rinunciare al gusto.
Abbinamenti
- Ottimo da consumare come antipasto;
- Ideale nella classica rosetta;
- Da abbinare anche a una ciabatta di grano duro;
- Sfizioso all’interno di un gustoso sandwich.
Ricette
Il Gran Biscotto può arricchire innumerevoli piatti:
- Pappardelle agli asparagi;
- I classici tortelli;
- All’interno di involtini di vitello;
- Nelle polpette fritte con aggiunta di mozzarella.
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Consigli Nutrizionali
CuriositÃ
La Seconda Guerra Mondiale aveva privato il popolo di beni di prima necessitÃ
Così, Angelo Ferruccio Rovagnati decise di aprire una piccola azienda in cui produrre burro e vendere formaggio.
Ad accompagnarlo in questo viaggio fin dal primo giorno fu suo figlio Paolo, che ebbe la grande intuizione di produrre anche mortadelle, salumi stagionati e pancette. Erano gli anni ’60 e quel giovane ragazzo stava per riscrivere la storia dell’azienda paterna.
Negli anni ’80, infatti, inventa la marcatura a fuoco in continuo sulla cotenna del Gran Biscotto. Oggi questo prosciutto è riconoscibile a tutti, e con esso anche il nome dell’azienda produttrice.
Non è un caso che ne siano ghiotti anche oltre i confini nazionali: Canada, Hong Kong, Messico e Singapore sono solo alcune delle zone in cui, alla domanda “crudo o cotto?”, si risponde “Gran Biscotto!”.
Alla prossima curiosità !